Appunti di epidemiologia 45
4 MAGGIO 2021
Maledetta primavera o pressione selettiva del vaccino?
La settimana finita il 2 Maggio per la prima volta dall’inizio della pandemia il Sud est asiatico è stata la zona WHO con il maggior numero di casi per milione di abitanti (1347).
Questi dai sono ancora in attesa di convalida, ma sono importanti per individuare il trend attuale
Ci sono Zone geografiche e paesi che hanno una proporzione maggiore (EU con 1575 e America centro-meridionale con 1428)
Il numero relativo di decessi è ancora molto inferiore ai valori europei ed americani (13 per milione di abitanti contro 25 e rispettivamente 36)
La tendenza del mese di Aprile è stata di aumento di casi e decessi in tutte le aree WHO tranne l’Africa
In aprile 47 PAESI MASSIMO STORICO NUOVI CASI
40 paesi MASSIMO STORICO NUOVI decessi
3 aree massimo storico di casi: SEARO; WPRO; EMRO.
SEARO E WPRO ANCHE PICCO DECESSI
Curaçao(28.312), Uruguay, Bahrain,Turkey, Sweden, France, Argentina i paesi con più alto numero di nuovi casi per milione di abitanti
Hungary (697), Bosnia and Herzegovina, North Macedonia, Curaçao, Bulgaria, Uruguay, Brazil, Poland i paesi con più alto numero di nuovi decessi per milione di abitanti
Czechia (da 27.745 a 9.199), Jordan, Malta, Israel, The United Kingdom, Gibraltar, Nigeria i paesi con la maggior riduzione del numero di nuovi casi/ milione di abitanti rispetto a Marzo
NESSUN nuovo decesso in Nuova Zelanda, Singapore, Gibilterra; meno del 30% rispetto a Marzo per Regno Unito, Portogallo e Malta; meno del 50% per Israele, Lussemburgo, Rap. Ceca, Albania e UAE
Appunti di epidemiologia 44
12 APRILE 2021
INDIGNATO
Nella mia palazzina (15 famiglie una cinquantina di residenti in tutto) è purtroppo deceduta una persona per COVID, RIP
Avessi visto un operatore della ASL che so, a sanificare gli ambienti comuni, soprattutto l’ascensore; a controllare e/o fare tamponi ad eventuali altri soggetti a rischio, ad informare ed invitare alla prudenza, se non alla quarantena volontaria, ad informare gli altri abitanti sui rischi e le precauzioni da prendere
E ieri sera assemblea condominiale nell’androne! E nei giorni scorsi si è visto il figlio della vittima girare tranquillamente senza mascherina, tanto Lui era vaccinato! Ed è un operatore sanitario!
E in questo Paese, dove evidentemente il SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) è insistente, dove non si fa neanche un minimo di formazione agli operatori sanitari sul rischio di trasmettere infezioni, dove nei centri vaccinali l’anamnesi e il consenso informato sono poco più che incombenze burocratiche, si crede di fermare l’infezione con le zone rosse e la polizia?
SITUAZIONE INTERNAZIONALE
Certificato di iniquità
Non sembra che l’imponente campagna vaccinale abbia un influsso benefico sulla diffusione del virus e la mortalità, tutt’altro
In crescita FORTE
CASI/ milione di abitanti
Curaçao; Bermuda; Uruguay; Turkey; Bahrein;
CASI maggior aumento ultimi 15 giorni
French Guiana; Martinica; Curaçao; Uruguay; Turkey; India, Argentina; Colombia; Croazia; Iran
DECESSI/ milione
Europa balcanica (Hungary ; Bosnia and Herzegovina; North Macedonia; Bulgaria); Curaçao;;
DECESSI aumento Ultimi 15 giorni
Isole Caraibiche, Pacifico occidentale (in particolare Filippine), Sud-est asiatico (in particolare India e Bangladesh), Uruguay, Croazia e Turchia
VACCINI
Curiosamente le isole Falkland/Malvinas hanno notificato il massimo storico di nuovi casi Venerdì 9 Aprile 2021 (8 su un totale di 60), in coincidenza con il raggiungimento della soglia del 75% di popolazione vaccinata
Situazione particolarmente favorevole per la penisola iberica, nonostante la campagna vaccinale sia appena al 20% circa (con l’eccezione di Gibilterra, ormai al 98% di popolazione vaccinata)
NOTA METODOLOGICA
da oggi userò il termine infection fatality rate (IFR) per definire la proporzione tra decessi e positivi
Mi scuso se questo genererà confusione con il passato. Del resto, come termine di paragone è un indicatore diventato difficile da usare poiché in alcuni paesi lo sfalsamento cronologico rispetto ai nuovi casi è orami prossimo alle 3 settimane (IFR-21 o -28), in altri è più fedele quello -7. Nel caso di dati raggruppati per quindicina sarà usato l’IFR contemporaneo, il IFR -15 o IFR -30
da WIKIPEDIA
Terminology
The mortality rate – often confused with the CFR – is a measure of the relative number of deaths (either in general, or due to a specific cause) within the entire population per unit of time.[2] A CFR, in contrast, is the number of dead among the number of diagnosed cases only.[3]
Sometimes the term case fatality ratio is used interchangeably with case fatality rate, but they are not the same. A case fatality ratio is a comparison between two different case fatality rates, expressed as a ratio. It is used to compare the severity of different diseases or to assess the impact of interventions.[4]
From a mathematical point of view, CFRs, which take values between 0 and 1 (or 0% and 100%, i.e., nothing and unity), are actually a measure of risk (case fatality risk) – that is, they are a proportion of incidence, although they don’t reflect a disease’s incidence. They are neither rates, incidence rates, nor ratios (none of which are limited to the range 0–1). They do not take into account time from disease onset to death.[5][6]
Infection fatality rate
Like the case fatality rate, the term infection fatality rate (IFR) also applies to infectious disease outbreaks, but represents the proportion of deaths among all infected individuals, including all asymptomatic and undiagnosed subjects. It is closely related to the CFR, but attempts to additionally account for inapparent infections among healthy people.[7] The IFR differs from the CFR in that it aims to estimate the fatality rate in both sick and healthy infected: the detected disease (cases) and those with an undetected disease (asymptomatic and not tested group).[8] (Individuals who are infected, but show no symptoms, are said to have “unapparent”, “silent” or “subclinical” infections and may inadvertently infect others.) By definition, the IFR cannot exceed the CFR, because the former adds asymptomatic cases to its denominator.